giovedì 22 marzo 2012

Futuro e Lombardia



Venerdì 30 Marzo 2012

Ore 21.00


Lodi, viale Pavia 49 - Presso “Scuola d’arte Bergognone”

UNA BANDIERA



PER LA LOMBARDIA




Intervengono Lorenzo Busi (coordinamento federale MGP- responsabile scuole politiche)
Andrea Gibelli (vice-Presidente della Giunta regionale Lombarda)



martedì 20 dicembre 2011

Notizie dal Nord: la disperazione dei coreani per la dipartita del Capo.

* gazebo natalizio-solstiziale *

Mercoledì 21 dicembre in Largo Gemelli il MUP-Cattolica organizza il tradizionale gazebo natalizio-solstiziale con condivisione di cioccolata calda, vin brulè, dolci tipici e distribuzione dell'ultimo numero de Il Vento del Nord: ci troverete sotto le bandiere del MUP-Cattolica a partire dalle 13:00 fino alle 20:00.

mercoledì 14 dicembre 2011

Cena Mitteleuropea MUP-Cattolica



Il MUP-Cattolica è lieto di invitarVi alla sua tradizionale Cena di Natale Mitteleuropea che si terrà il giorno Lunedì 19 Dicembre 2011 alle ore 20.30 presso la birreria Kapuziner Am Kanal (Via Ascanio Sforza 29 angolo Via Lagrange, sul Naviglio Pavese)nella sala riservata

Menu di massima:
Tris di primi: Canederli, Spätzle bianchi con panna e speck, Spätzle verdi agli
spinaci con burro e salvia

Misto di salsicce,stinco di maiale, spadellata di manzo, con contorno di insalata di
patate, verdure saltate, patate fritte, crauti.

Dolce alla carta

Pane misto e Brezel

E’ gradita la conferma alla mail info@mupcattolica.com

Cogliamo l’occasione per augurare a voi e ai vostri Cari un sereno Natale
e un felice Anno Nuovo!

mercoledì 16 novembre 2011

IL SEGRETARIO ETERNO SFIDA LO STATO IMPERIALISTA DELLE MULTINAZIONALI



Fonte: http://archiviostorico.corriere.it/2011/novembre/15/Lega_sceglie_linea_dura_Torna_co_9_111115008.shtml

LA CRISI IL CARROCCIO L' «ISTITUZIONE» SECESSIONISTA

La Lega sceglie la linea dura Torna il parlamento padano

Il 4 dicembre la riapertura, a gennaio in piazza a Milano L' assenza Bossi non ha incontrato il premier incaricato, tra i due ieri soltanto una telefonata A Vicenza L' assemblea «della Padania» a Vicenza, ma non ci saranno i gazebo per eleggere i consiglieri Il Copasir All' opposizione spettano Vigilanza Rai e Copasir: per quest' ultimo è in pole Maroni

MILANO - Il Carroccio prende il largo. L' «unica forza all' opposizione» imposta un' agenda martellante: nessun colloquio con Mario Monti - né ieri né oggi -, la riapertura del parlamento del Nord in dicembre e una grande manifestazione a Milano, in piazza del Duomo, a metà gennaio. Mentre Radio Padania anche oggi aprirà i suoi microfoni ininterrottamente dalle otto del mattino alle dieci di sera: in modo che ascoltatori e militanti possano gridare forte al «colpo di Stato». Per finire, Roberto Calderoli diffida i nuovi timonieri dal cancellare i ministeri a Monza: «Perché diversamente sarà autodeterminazione...». Il primo passo dei padani è contenuto in una nota. Spiega che Bossi «non potendo partecipare di persona alle consultazioni del presidente del Consiglio incaricato per la già programmata riunione della segreteria politica del Movimento a Milano, ha contattato telefonicamente il Prof. Mario Monti». Certo, il colloquio viene definito «cordiale e collaborativo». Ma resta il fatto che Bossi non c' è perché deve partecipare a una riunione di partito. Peraltro, restano ferme «l' indisponibilità a votare la fiducia al futuro governo e la disponibilità a valutare caso per caso i singoli provvedimenti». Poi, appunto, si riunisce la segreteria. Che decide di aprire il «parlamento della Padania» (non si chiama più «parlamento del Nord») il prossimo 4 dicembre, probabilmente a Vicenza: ma si cerca un luogo ben più capiente della vecchia sede, villa Bonin Maistrello. Sarà un parlamento di «non eletti»: a differenza degli anni ruggenti dell' epoca secessionista, non c' è il tempo (e neppure la volontà politica) di organizzare i «gazebo» in cui eleggere i rappresentanti delle (pittoresche) liste di allora. Ci saranno, invece, parlamentari e amministratori locali. Infine, la manifestazione. Qualche dubbio c' è stato sull' opportunità di lanciare una maxi manifestazione unica o una seria di manifestazioni più diffuse sul territorio: l' opzione era quella dei capoluoghi di Provincia. Alla fine, ha prevalso la voglia di mostrare i muscoli, quella prova di forza («Ci siamo, nessuno potrà dimenticarselo»), così come peraltro chiesto a gran voce da numerosi interventi su Radio Padania. E dunque, la manifestazione dovrebbe svolgersi nella capitale simbolica della Padania, a Milano. I leghisti chiederanno al sindaco (di centrosinistra) Giuliano Pisapia la disponibilità per piazza del Duomo per domenica 15 gennaio. E intanto, sul versante parlamentare, si almanacca sui prossimi incarichi. In teoria, la Lega dovrebbe lasciare la presidenza di cinque commissioni: Bilancio, Esteri, Attività produttive e Ambiente alla Camera, e Cultura al Senato. In compenso, per legge vanno alle opposizioni due bicamerali: il Copasir, il comitato sui servizi segreti e la Vigilanza Rai. Oggi sono inoltre affidate all' opposizione la Giunta per le autorizzazioni a procedere e quella per le incompatibilità. Su questi avvicendamenti, molto si mormora. Anche perché è presumibile che le posizioni più rilevanti (sempre che i due non scelgano di guidare i gruppi parlamentari) andranno a Calderoli e Maroni. L' ex ministro dell' Interno sarebbe sulla carta un candidato naturale per il Copasir. «Purché - scherza il pd Emanuele Fiano - non ci chiedano di trasferirne la sede a Saronno». Ma sul decentramento delle sedi istituzionali, i leghisti non hanno voglia di scherzare. Se Giuseppe Civati (Pd) ieri è stato pronto nel chiedere di «restituire gli spazi» dei ministeri di Monza «al territorio», Calderoli ha avvertito che qualora fosse «vanificato questo minimo segnale di attenzione verso il Nord», la risposta sarebbe «l' autodeterminazione». M. Cre. RIPRODUZIONE RISERVATA **** Il parlamento della Padania Le strategia Il 4 dicembre riapre il «parlamento della Padania», probabilmente con sede a Vicenza: vi prenderanno parte di sicuro deputati, senatori e amministratori locali del Carroccio **** La manifestazione a Milano Annunciata una manifestazione, dovrebbe svolgersi a Milano. I leghisti chiederanno al sindaco (di centrosinistra) Giuliano Pisapia la disponibilità di piazza del Duomo per domenica 15 gennaio **** Il colloquio telefonico Bossi non ha preso parte personalmente alle consultazioni del premier incaricato Monti, ma lo ha soltanto sentito al telefono. È rimasto a Milano per la riunione della segreteria politica della Lega

Cremonesi Marco

Pagina 10
(15 novembre 2011) - Corriere della Sera